di
Sandro Battel
Giuseppe Zago, ingegnere, 59 anni, candidato sindaco del PD e di OderzoSoNOIo |
Conosco
Giuseppe Zago piuttosto bene: come persona, prima di tutto. E lo
conosco abbastanza da avere molta fiducia in lui per molti aspetti
diversi.
E'
uno che pensa che di fronte ai problemi non ci si deve spaventare, li
si deve studiare e poi risolvere mettendosi a lavorare. Per questo,
da buon ingegnere, è molto attento agli aspetti tecnici delle
questioni ed è poco ideologico.
E'
convinto che il sapere sia estremamente importante e che sia sempre
il primo passo per affrontare le questioni, sia di carattere tecnico
che umano. Crede nelle capacità delle persone, nella loro
razionalità, nella loro umanità: crede sempre che il lavoro e
l'intelligenza possano trasformare il mondo in meglio, in particolare
attraverso la tecnologia, per la quale nutre una curiosità continua,
non solo professionale, e che per lui non è mai davvero in contrasto
con le esigenze della società e della natura, per la quale ha
rispetto e ammirazione, ma deve esserne sempre al servizio.
E'
capace di un grande attivismo: è sempre in movimento, legge e studia
continuamente, progetta, verifica di persona le situazioni e le
soluzioni. Ma è anche un autentico idealista, che se si presta alla
politica (meglio: all'amministrazione) lo fa per spirito di servizio
e - come tutte le persone a posto - ci rimette del proprio, non solo
in termini di tempo ed energie.