di
Alessandro Battel
Uno
dei problemi dell’Italia (certamente non è il più grave, ma
altrettanto certamente è un problema) è che ci sia gente – non so
quanti – che pensa e sostiene che la Resistenza è stata ed è
“roba da comunisti”. Le libertà civili sono ovviamente di tutti
e dovrebbe essere semplice buonsenso ricordare chi si è sacrificato
per difenderle, specie in tempi come i nostri, in cui - bisogna
essere miopi per non vederlo – fascismi più o meno modificati
geneticamente sono in circolazione e godono di credito e
condiscendenza anche nelle istituzioni, dopo essere stati covati e
coltivati più o meno nascostamente e con discreta continuità da un
po’ di gente – non so quanti.