In
discussione nel Consiglio Comunale di lunedi' 26 novembre
un'interpellanza e un'interrogazione di Eugenio Luzzu sulle
situazioni di pericolo nella viabilità comunale. L'interpellanza è
stata ripresa dalla Tribuna di domenica 25.
Madre falciata da un’auto «Le strisce non si vedono»
L’incidente
accaduto in via Tridentina solleva il caso della sicurezza stradale.
Luzzu: «Periferia abbandonata: segnaletica invisibile, le siepi
limitano la visuale»
di
Giuseppina Piovesana – La Tribuna di Treviso - 25 novembre 2012
ODERZO.
Una giovane mamma è stata falciata mentre attraversava la strada in
via Tridentina. Soccorsa dalle persone che erano presenti sul luogo
al momento dell’incidente, la donna è stata trasportata al pronto
soccorso di Oderzo con l’ambulanza. La signora che stava
attraversando via Tridentina, nei pressi della Mutera di Oderzo lungo
la tangenziale, è stata investita da un automobilista di passaggio
che con tutta probabilità non ha visto le strisce pedonali. Subito
soccorsa dai presenti che hanno chiamato il 118 di Oderzo, la signora
è stata trasportata in ospedale. Per fortuna le sue condizioni di
salute non erano gravi, e la giovane madre si è ripresa.
L’ennesimo
incidente sulle strade periferiche di Oderzo ha fatto sì che il
consigliere comunale del Pd Eugenio Luzzu, riprendesse in
considerazione un tema che già più volte aveva sollevato, anche in
consiglio comunale. «L’incidente per fortuna senza gravissime
conseguenze, è l’ennesimo che avviene nelle strade secondarie del
comune», dice Eugenio Luzzu, che ha presentato un’interpellanza al
sindaco da discutere nel prossimo consiglio che svolgerà domani a
Oderzo. «Molte volte ho sollevato il problema e l’ho sottoposto al
sindaco. Questa volta dopo l’incidente la soluzione è arrivata:
sarà perché ho chiesto che se ne parlasse in consiglio comunale?
Vedo che l’amministrazione comunale sta dedicando moltissima
attenzione per la viabilità in centro città. Scelte condivise o
meno: però in centro si stanno facendo molti interventi. Invece le
periferie sono dimenticate. Nel caso di via Tridentina, dove è
successo l’incidente, c’era perfino un incrocio senza le strisce
pedonali visibili sull’asfalto. Le siepi non sono regolate nel loro
sviluppo ed impediscono la visibilità. Le siepi formano angoli retti
per cui bisogna spostarsi dentro la carreggiata stradale per vedere
chi proviene da destra o da sinistra. Ma questo è solo l’ultimo
esempio. Molti altri incidenti per fortuna non mortali, ma dalle
conseguenze gravi per le persone, sono accaduti in altre
lottizzazioni e in strade periferiche. Manca la segnaletica
orizzontale perché quando il colore sbiadisce col tempo non viene
ripristinato. A volte i dossi non sono segnalati o mancano del tutto
nei pressi delle lottizzazioni e le auto sfrecciano. Insomma quello
che voglio sottoporre al consiglio comunale è un problema di
sicurezza stradale sempre più pressante», conclude il consigliere
Luzzu. All’interno delle lottizzazioni a volte si fa fatica a
distinguere le linee dello stop o del “dare precedenza”, mancano
o sono sparite le strisce pedonali e le linee di mezzeria. Questa
mancanza, oltre che essere pericolosa, favorisce anche il nascere di
contenziosi quando ci sono incidenti stradali. Intanto però, lungo
le strade che circondano il centro fioriscono le rotonde, quelle sì
segnalate con centinaia, davvero centinaia, di cartelli come
nell’ultima rotonda costruita a Piavon.
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