mercoledì 8 agosto 2018

COME SI FA PROPAGANDA SU FACEBOOK - OVVERO: L'HONESTA' DEL SENATORE CRUCIOLI (M5S):

di Sandro Battel

Ci vuole un po' di pazienza ma provate a seguire la storia, che è interessante: Mattia Crucioli è un avvocato genovese eletto quest'anno al Senato per il M5S. Non lo conosco, ma oggi un'amica di Treviso mi segnala questo fatto: 1 - Data la discussione in corso sulla questione dei vaccini qualcuno, si direbbe sostenitore delle tesi no-vax - ha costruito un fotomontaggio che ritrae il dr. Burioni, noto immunologo da tempo impegnato a smentire le balle antiscientifiche a cui molti no-vax fanno ricorso, nei panni di un ostaggio delle brigate Rosse. La foto è questa:
Nella discussione in parlamento i senatori del PD si sono portati copie della foto e l'hanno pubblicamente sventolata. Un atteggiamento irrituale, ne convengo, ma che il M5S non ha molti titoli per criticare, dal "vaffa day" in qua. Crucioli allora posta su Facebook un filmato della scena con un commento che fa credere che i senatori del PD inneggino alle BR. Il post è questo:
Screenshot 1

Il post è lì, i commenti sono quasi tutti indignati e/o offensivi. Il livore è naturalmente rivolto verso il PD e nessuno degli sfegatati si prende la briga di capire meglio come stanno le cose. Il senatore Crucioli poteva almeno controllare meglio, ammesso che non intendesse deliberatamente raccontare la balla dei senatori PD sostenitori delle BR. Ma si vede che dopo un po' Crucioli si accorge di come stanno le cose. Però non cancella né modifica il post: fa una precisazione ambigua e la mette nei commenti. Così:
Screenshot 2

Screenshot 3
Qui sopra, come vedete, interviene l'amica di Treviso, di cui ho cancellato nome e cognome. L'amica rimprovera a Crucioli ipocrisia e ambiguità, ma lo fa in modo estremamente civile ed educato. Dapprima Crucioli risponde nel merito, ma senza chiarire che l'affermazione che i senatori PD hanno inneggiato alle Brigate Rosse è del tutto priva di fondamento. Quindi interviene un tale Massimo che commenta anche lui come se il problema non fosse la minaccia a Burioni implicita nella foto ma la balla secondo cui i Senatori del PD inneggiavano alle BR. Crucioli ripete la sua precisazione ambigua. Leggete: 
Screenshot 4
L'amica di Treviso ribatte che il problema è il fotomontaggio minatorio e che Crucioli sta presentando la cosa in modo chiaramente fuorviante: 
Screenshot 5

Screenshot 6
Bene: a questo punto cosa accade? Che le civilissime osservazioni dell'amica di Treviso vengono cancellate e il suo account viene "bannato", cioè non può più commentare i post del Sen. Crucioli. E' a questo punto che l'amica mi avverte e mi manda tutti gli screenshot della discussione, che ha prudentemente archiviato prima che fossero cancellati i commenti (cioè quelli che vedete sopra). 
Screenshot 7

Infatti nello screenshot 7 qui sopra ritrovate il commento di Massimo ("Una foto del genere non andava esposta") che compare nello screenshot 4 più in alto, ma non ci sono più i commenti dell'amica di Treviso. Allora mi pare il minimo denunciare il fatto, sempre civilmente, come potete leggere qui sotto. Anzi, visto che un tale Alan si lascia andare a un linguaggio offensivo, gli consiglio di evitarlo.  
Screenshot 8
Screenshot 9
Che succede allora? Beh, naturalmente che vengo cancellato e bannato anche io. E non certo perché ho commesso il peccato veniale di chiamare on. un sen. Vengono lasciati solo i commenti di chi non ha capito che si tratta di una balla, anche se farneticanti come quello di un tale Francesco (in alto nello screenshot 8, provate a leggerlo, è pazzesco). Attualmente alle 0.25 del 9 agosto, il post è ancora lì e vengono cancellati e bannati tutti quelli che chiariscono come stanno le cose effettivamente. A questo punto non si può più parlare di svista: è malafede pura. Anche il commento di un certo Federico, ultimo qui sotto nello screenshot 10, è stato cancellato.
Screenshot 10
Commento finale? Così si prendono i voti, così si costruiscono via social le fortune del movimento (e forse non solo). E' solo un esempio da non generalizzare? Non lo so. So che i post di esponenti del PD che conosco e stimo sono spesso sommersi da valanghe di bile priva di argomenti. E penso che questa vicenda del Senatore Crucioli M5S sia una spiegazione importante di come e perchè siamo arrivati qui, sia il PD (che è certamente meno importante) che l'Italia (che lo è molto molto di più). Non spiega tutto ma qualcosa sì. Sarà solo un esempio ma a me pare che descriva bene una tendenza. Allora che si fa? Quello che si è sempre fatto (con eccezioni, mi pare, limitate rispetto a molti avversari politici), magari meglio e con più energia e impegno (anche se io stesso sono molto stanco): si discute entrando nel merito, civilmente, senza insultare, argomentando. Non contribuiamo a peggiorare il tono del dibattito. E' chiaro che la tentazione viene e che è facile sentirsi spinti ad essere demagogici, visto che finora ha vinto chi è stato più, non chi è stato meno demagogico. Da tempo mi chiedo quanta demagogia le istituzioni sono in grado di sopportare, ma so che questa è una delle grandi questioni del nostro tempo. Speriamo che basti alzare i toni solo quanto serve a farsi capire, speriamo che alla lunga la cosa paghi.

















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