Come
appello al voto vi proponiamo una lettera
al direttore
di un quotidiano italiano
Caro
direttore,
a
differenza delle elezioni politiche nazionali del 2008 e di quelle
del 2013, stavolta vado a votare perché mi si consente di scegliere
la persona che mi rappresenterà.
Vado a votare perché voglio evitare che vinca l’idea dell’uomo solo al comando che da solo risolve tutti i problemi del mio Paese; già visto.
Vado a votare perché voglio evitare che vinca l’idea dell’uomo solo al comando che da solo risolve tutti i problemi del mio Paese; già visto.
Vado
a votare per dimostrare a chi fa politica offendendo l’avversario,
che non è la strada più facile per acquisire consenso. Vado a
votare per non favorire i “pompieri” che appiccano il fuoco alle
istituzioni democratiche per far vedere quanto sono bravi a
spegnerlo. Vado a votare.
Leonardo
Agosti - Cadoneghe (Padova)
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