martedì 4 novembre 2014

Le biciclette di Norimberga

di Paolo Rosso
Norimberga
Ho avuto l’occasione di essere presente all’inaugurazione della mostra di Franca Faccin che si è tenuta a Norimberga dal 17 ottobre al 5 novembre 2014, presso il “Department for international relationales haus city of Nuremberg” (clicca qui per andare al sito di Franca Faccin). La mostra era dedicata al tema della bicicletta ed aveva il senso, tra le altre cose, di esprimere la particolare passione che la città tedesca ha verso questo mezzo di locomozione. Nel suo discorso introduttivo alla mostra il vicesindaco della città ha comunicato ai presenti la decisione presa dalla giunta comunale di stanziare una cifra di 1.400.000,00 euro circa da destinare alla realizzazione di nuove piste ciclabili.
Per una gran parte degli abitanti di Norimberga la bicicletta non è solo un mezzo di trasporto alternativo all’automobile, ma, mi spiegavano, è una scelta di tipo etico, una scelta consapevole del fatto che ciò corrisponde ad un maggior rispetto per l’ambiente. La bicicletta non produce inquinamento e ci avvicina ad un modo di vivere più semplice e sano.
La scelta dei cittadini è stata sostenuta e incoraggiata dall’amministrazione pubblica e questo è dimostrato non solo dal recente stanziamento finanziario, ma anche dall’ampia e capillare rete di piste e percorsi ciclabili presenti in città, che consentono di spostarsi praticamente ovunque.
Per un cittadino di Norimberga è normale andare a lavorare in bicicletta percorrendo una distanza temporale anche di 20 minuti per spostarsi da un capo all’altro della città.

Che le persone incontrate in sella alla propria bicicletta non siano dei ciclisti occasionali, lo capisci subito guardando le borse appese ai lati della ruota posteriore. Chi va seriamente in bicicletta non deve avere motivi per rimpiangere le comodità dell’auto. Le borse che vedi attaccate alle bici sono particolari e hanno la caratteristica di poter aumentare la loro capienza a seconda delle necessità. Si tratta di una sorta di sacco (alto da 30 fino a 70 cm) che riempi quanto ti serve; la parte del sacco, rimasta vuota, verrà arrotolata e fissata, con una fascia di velcro, alla parte piena sottostante. Una persona mi spiegava che questa borsa è stata inventata e brevettata da un ragazzo che poi l’ha, in qualche modo, messa in produzione. Ora quel ragazzo ha dato vita ad un’azienda in grado di esportare in tutto il mondo.
Con questo accessorio, applicato alla bicicletta, puoi andare tranquillamente a fare la spesa settimanale al supermercato, per esempio, e trasportare con te una considerevole quantità di cose.

La bicicletta non è usata solo per gli spostamenti urbani all’interno della città di Norimberga. In tutta la regione è diffusa la pratica del cicloturismo che si svolge tra i paesaggi della Baviera settentrionale, i parchi naturali della Foresta Turingia e della Foresta Francone.
Se vuoi puoi concederti un fine settimana di svago partendo dal centro città, con la tua bicicletta, e soggiornare in strutture agrituristiche dove puoi mangiare e dormire spendendo 25 euro.
Se, invece, hai più tempo, potresti fare un giro da Norimberga a Ratisbona e ritorno, in un percorso ad anello da fare in bicicletta lungo fiumi e canali. L’itinerario tocca 5 fiumi: il Danubio, l’Altmühl, il Pegnitz, il Vils, il Naab, e inoltre i canali Ludwig-Donau Main Kanal e Main-Donau Kanal e altre vie d'acqua minori.

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