Appuntamento a Salgareda venerdì 14 settembre alle 20.45 (con cena a buffet per 10 euro alle 19.45): Pier
Paolo Baretta è stato sottosegretario al MEF (Ministero economia
e finanze) nei governi Letta-Renzi-Gentiloni. E’ molto bravo e ha
una conoscenza capillare e profonda del problema banche, sia sul lato
veneto che su quello tosco-emiliano. Credo sia in grado di rispondere
su qualsiasi punto in modo preciso riguardo alle politiche dei
governi PD sulle crisi bancarie. È in grado di sfatare qualsiasi
balla tra quelle che purtroppo circolano e alimentano l’assurdo
odio verso il PD (“che sta con le banche e non con i cittadini...”)
che ben conoscete. Avremo anche il supporto dell’esperienza di
Claudio Niero, che è stato consigliere regionale ed è il
responsabile per l’economia della segreteria provinciale.
giovedì 6 settembre 2018
mercoledì 8 agosto 2018
COME SI FA PROPAGANDA SU FACEBOOK - OVVERO: L'HONESTA' DEL SENATORE CRUCIOLI (M5S):
di Sandro Battel
Ci vuole un po' di pazienza ma provate a seguire la storia, che è interessante: Mattia Crucioli è un avvocato genovese eletto quest'anno al Senato per il M5S. Non lo conosco, ma oggi un'amica di Treviso mi segnala questo fatto: 1 - Data la discussione in corso sulla questione dei vaccini qualcuno, si direbbe sostenitore delle tesi no-vax - ha costruito un fotomontaggio che ritrae il dr. Burioni, noto immunologo da tempo impegnato a smentire le balle antiscientifiche a cui molti no-vax fanno ricorso, nei panni di un ostaggio delle brigate Rosse. La foto è questa:
Nella discussione in parlamento i senatori del PD si sono portati copie della foto e l'hanno pubblicamente sventolata. Un atteggiamento irrituale, ne convengo, ma che il M5S non ha molti titoli per criticare, dal "vaffa day" in qua. Crucioli allora posta su Facebook un filmato della scena con un commento che fa credere che i senatori del PD inneggino alle BR. Il post è questo:
Screenshot 1 |
domenica 10 giugno 2018
VERSO UNA CRISI DELLA SANITA’ VENETA?
Reparti
sovraccarichi e disservizi all'ordine del giorno: il nostro sistema
rischia di non riuscire a mantenere un buon livello di efficienza? Ne
parliamo mercoledì
sera 13 giugno alle
20.45 nella sala di Palazzo Moro, in via Garibaldi a Oderzo con:
STEFANO
FRACASSO, consigliere regionale PD
PAOLINO
BARBIERO, segr. provinciale SPI-CGIL
BIRGIT
STANGL, medico di base
La locandina dell'evento (clicca per leggere, scaricare e diffondere) |
Il consigliere regionale PD Stefano Fracasso |
La
sanità veneta è in una situazione di evidente sofferenza. Le
notizie di disservizi e difficoltà si moltiplicano, i reparti sono
sovraccarichi perché gli organici sono incompleti e in diversi casi
mancano i dirigenti o gli incarichi direttivi sono affidati in via
provvisoria a “supplenti” che a volte devono seguire il lavoro in
due o tre ospedali.
giovedì 12 aprile 2018
ATTENZIONE PER LA COMUNITA'
Le nostre osservazioni e proposte
Siamo
certi che la nostra scelta di assumere nei confronti delle questioni
amministrative un atteggiamento sempre propositivo e costruttivo è
apprezzata dagli opitergini. Continuiamo a lavorare sui temi
importanti per la comunità, cercando di influire sulle scelte
attraverso osservazioni e proposte.
Consumo
di suolo: bonifica delle aree industriali
Il
PD ha proposto un piano per il recupero delle aree industriali
dismesse: il segretario Martin ha ipotizzato la formazione di un
coordinamento tra comuni guidato dalla città di Oderzo per rilevare
i capannoni inutilizzabili e valutare la possibilità di
riconvertirli per ridurre il consumo di suolo o di abbatterli per
recuperare terreno.
Il
traffico e le piste ciclabili
Un
nostro gruppo di lavoro ha presentato una ricerca sullo stato dei
percorsi ciclabili in città, evidenziando i molti punti critici e
passaggi pericolosi. Il nostro studio è servito da stimolo:
attendiamo, per valutarlo attentamente, il nuovo piano del traffico
che dovrebbe individuare percorsi più sicuri e continui per i
ciclisti, rivoluzionando la circolazione in centro, e affrontare il
problema di piazzale Europa, passaggio centrale estremamente
trafficato di cui da anni il PD con Eugenio Luzzu segnala la
criticità indicando possibili soluzioni.
Turismo
e archeologia
Promemoria
importante da parte del PD anche sulla gestione delle aree
archeologiche e del turismo: bocciata la rievocazione di Oderzo
romana, l'archeologia è stata quasi dimenticata, come qualche tempo
fa ha rilevato pubblicamente l'architetto Toni Follina, artefice di
alcuni dei più importanti progetti del centro cittadino. Dopo quasi
due anni solo qualche vaga promessa, ma ancora nessun progetto capace
di valorizzare il potenziale di attrazione del nostro patrimonio
storico e artistico, non solo dell'epoca classica ma del Medioevo e
dell'età moderna.
I
profughi all'ex-Zanusso
E'
giusto sottolineare ancora l'inerzia dell'amministrazione che per
motivi ideologici rifiuta qualsiasi ipotesi di intervento che
permetta agli opitergini di avere voce in capitolo nel controllo e
nella gestione dei profughi. Eppure molte cose si possono fare:
Giuseppe Zago ha proposto lo scorso gennaio un progetto di
collaborazione con le imprese venete attive in Africa.
E
dall'autunno scorso a Treviso un progetto impegna trenta profughi
nella pulizia delle strade a costo zero per la comunità.
Del
resto a gestire l'ex-Zanusso è la società che ha in mano la caserma
Serena di Treviso, riconosciuta dalla corte dei conti come un modello
di efficienza nella gestione delle risorse e nel contenimento dei
costi.
Può
essere utile, per avere un'idea realistica e completa di come
funziona la gestione di un centro per richiedenti asilo, senza farsi
ingannare dai pregiudizi e dalle voci disinformate o direttamente
fake, leggere l'intervista pubblicata lo scorso dicembre da
L'Azione con il presidente della società attualmente titolare
dell'appalto.
Allarme
per l'Ospedale di Oderzo?
Non
è che nel mare della riforma della sanità regionale potrebbe andare
perso proprio qualche pezzo dell'Ospedale di Oderzo? Certo, su questo
il Comune ha un'influenza limitata, ma serve attenzione costante per
evitare che ai cittadini siano tolti servizi necessari. A fine 2016 i
primari dell'ospedale di Oderzo in una lettera alla Sindaca
lamentavano problemi diffusi di mancanza di personale e da allora la
situazione non pare migliorata. Tra le ragioni di preoccupazione
l'assenza di una Direzione sanitaria specifica per l'ospedale di
Oderzo e l'incertezza sui reparti di ortopedia, ginecologia e
psichiatria, ora mancanti dei primari per pensionamento o per
trasferimento. Chiediamo al Comune di tenere informati i cittadini
e di impegnarsi per mantenere all'ospedale di Oderzo i suoi livelli.
Zago
lascia, Lucia Bucciol entra in consiglio
C'è
rammarico per la forzata decisione di Giuseppe Zago, costretto da
ragioni personali e familiari a lasciare il posto in consiglio
comunale, ma al suo posto arriva un volto nuovo e giovane: Lucia
Bucciol, 28 anni, laurea in lettere classiche e al lavoro nel
reparto logistica della SOLE. Una garanzia di impegno e serietà, che
darà un contributo utile e importante al gruppo PD-OderzoSonoIo e
alla comunità. L'ingegner Zago darà comunque un prezioso apporto di
competenza e di idee al gruppo: ha anche dichiarato pubblicamente di
voler sottoscrivere la tessera del Partito Democratico, pur restando
sempre a disposizione anche del gruppo di OderzoSonoIo.
mercoledì 31 gennaio 2018
LA NUOVA LEGGE ELETTORALE - incontro a Palazzo Moro martedì 6 febbraio ore 20.45
Leone Cimetta, vicesegretario provinciale PD |
Il
circolo di Oderzo del Partito Democratico
invita
tutti i cittadini all'incontro informativo su
LA
NUOVA LEGGE ELETTORALE
n°
165 del 3 nov. 2017
Il
sistema di voto,
i Collegi Elettorali, plurinominale, uninominale...
martedì 6 febbraio - ore 20.45
sala di PALAZZO MORO - v. Garibaldi 79 - ODERZO
martedì 6 febbraio - ore 20.45
sala di PALAZZO MORO - v. Garibaldi 79 - ODERZO
relazione
di: LEONE
CIMETTA
vicesegretario
provinciale PD
domenica 28 gennaio 2018
NON LASCIARSI VINCERE DALLA PAURA
La proposta di GiuseppeZago e del PD nell'articolo del Gazzettino dello scorso 19/1 Per leggere l'articolo cliccare sull'immagine, aprirla in un'altra scheda e ingrandirla. |
IL
VESCOVO VIENE A ODERZO E VISITA LA ZANUSSO. LA SINDACA NON VA NEANCHE
ALLA MESSA E POI GRIDA A UN LUPO CHE NON C'E' PER GIUSTIFICARE LA
SCELTA - SBAGLIATA - DI CONTINUARE A NON AFFRONTARE IL PROBLEMA
Di
fronte alla questione dei migranti l'amministrazione leghista di
Oderzo si fa come al solito accecare dall'ideologia. Sono pronti a
difendere la religione nei casi in cui coincide con la tradizione e
non costa niente, come nel caso del presepio; poi però si fanno
vincere dalla paura e non esitano a lanciare allarmi sproporzionati
per alimentarla e per giustificare la loro inerzia di fronte a un problema reale sul
quale molto si poteva e si può fare ancora, come abbiamo più volte
dimostrato con le nostre proposte.
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