lunedì 16 dicembre 2013

PRIMARIE E ALTRO - ASSEMBLEA DI CIRCOLO - MERCOLEDI' 18 ALLE 20.45

Agli iscritti del circolo di PD Oderzo
E' convocata per mercoledì 18 dicembre 2013 alle 20.45 presso la sede PD di Oderzo in via Mosaici un'assemblea di circolo per discutere il seguente o.d.g.:

1) Primarie: dibattito su risultati e prospettive
2) Coordinamento di circolo, dimissioni e integrazioni
3) Brindisi e auguri di Natale

L'assemblea è aperta alla partecipazione di simpatizzanti ed elettori

Il segretario del circolo di Oderzo
Sandro Battel

(Qui sotto trovi, nel commento del segretario di circolo, i dati delle primarie a Oderzo e i link alla relazione di Renzi all'assemblea nazionale di domenica 15, all'intervento di Cuperlo e al dibattito seguente, oltre a un intervento di Fabrizio Barca dal suo blog)
 
Le primarie chiudono una fase e ne aprono un'altra... 

A Oderzo, per chi non lo sapesse, i risultati hanno rispecchiato grosso modo la situazione nazionale, con 701 votanti (meno del primo turno delle primarie di coalizione del dicembre 2012 quando votarono 742 persone, ma più del ballottaggio tra Bersani e Renzi, quando parteciparono al voto 665 persone) che in grande maggioranza hanno sostenuto Renzi (527 voti), mentre ne hanno ottenuti 89 Cuperlo e 85 Civati.
Naturalmente siamo soddisfatti di una partecipazione così ampia e ringraziamo di cuore chi ha scelto di votare e dire la sua, tantissimi, con buona pace di chi dice (difficilmente in buona fede...) che questo tipo di partecipazione è una presa in giro. Ma ringraziamo naturalmente anche tutti gli iscritti che hanno partecipato alla fase della discussione che ha preceduto le primarie e soprattutto i volontari che hanno dato una mano, persone la cui disponibilità preziosissima merita tutta l'attenzione possibile. Noi sappiamo che questo modo di fare politica, laborioso e a volte faticoso, ma fatto di contatti personali e di confronti autentici, è ancora l'unico possibile e che la rete e le tecnologie ci possono servire a rimanere meglio in contatto, ma non a sostituire le relazioni, che restano per molti aspetti la sostanza più importante dell'attività politica. E sappiamo anche che, se da un lato le necessità dell'organizzazione (il partito...) non devono mai diventare più importanti dei problemi che l'organizzazione deve risolvere, pure un minimo di organizzazione di struttura, ci vuole, proprio per garantire a chi lavora che le decisioni a qualche livello sono condivise e che nessuno va avanti da solo senza portarsi dietro gli altri.
Naturalmente sappiamo tutti che il lavoro non è finito, anzi, che la parte più difficile comincia qui, che l'urgenza dei problemi ci impone di definire insieme degli obiettivi e lavorare per cercare di fare in modo che siano, appunto, il più possibile condivisi. Un contributo in questo senso è venuto da un intervento di Fabrizio Barca (qui il link all'intervento: PRIMA IL PARTITO), che in un post sul suo sito ha richiamato il nuovo segretario Renzi ad occuparsi subito e direttamente della situazione all'interno del PD, senza lasciarsi assorbire solo e completamente dal confronto con il governo sulle scelte più urgenti, che pure restano la cosa più importante. Ma forse la cosa più sensata è servirsi un po' (forse dovremmo tutti ricordarci un po' più spesso di farlo) di quell'utile strumento che è YOUDEMTV, che naturalmente ha seguito in modo capillare i lavori dell'ASSEMBLEA NAZIONALE che si è svolta ieri a Milano e che ha proclamato l'elezione di Matteo Renzi a Segretario Nazionale e ha eletto Gianni Cuperlo Presidente dell'assemblea. Ci sono un po' di cose da ascoltare e su cui pensare che trovate ai link qua sotto.
Intanto ci troviamo in sede mercoledì sera per ragionare un po' su quello che è successo, per cominciare a progettare i passi successivi, magari anche a livello locale, cosa che ci sta particolarmente a cuore. E poi, naturalmente, per farci gli auguri per le prossime feste: ci meritiamo un po' di riposo, speriamo per tutti il più sereno possibile, ma sappiamo che perchè il prossimo anno sia migliore dovremo darci da fare ancora, nella speranza che serva a cambiare le cose in meglio, più di quanto è successo in passato.
Intanto: auguri a tutti noi del PD e auguri a tutti da noi del PD.

Sandro Battel

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