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Il solito brutto spettacolo |
Lo
dimostra il piano finanziario della SAVNO, che abbiamo analizzato con
la consulenza di un esperto di alto livello: i costi del servizio
sarebbero leggermente inferiori e non si capisce come
l'amministrazione continui a sostenere il contrario.
Leggi
l'articolo di Annalisa Fregonese dal Gazzettino dell'11/1
Friggitrice
e stufette nei cassonetti: il Pd torna alla carica sulla raccolta
spinta
ODERZO
- (an.fr.) Gestione dei rifiuti: il Partito Democratico è ben deciso
a vederci chiaro. «Non riuscendo a comprendere perchè la nostra
amministrazione e il nostro sindaco continuino a dire che il
passaggio alla raccolta con il porta-a-porta spinto costerebbe di
più, abbiamo deciso di metterci a tavolino e di provare a calcolare
i costi».
A
dirlo è Eugenio Luzzu, capogruppo consiliare. «A nostra
disposizione abbiamo il piano finanziario in base al quale la Savno
gestisce il servizio della raccolta e dello smaltimento
dell'immondizia opitergina. A collaborare con noi c'è un amico
esperto del settore, che per lavoro ha operato in un'azienda di
un'altra regione che si occupa di rifiuti.
Stiamo
calcolando tutto: dal cambio dei nuovi contenitori (perchè la
raccolta spinta prevede che ciascuno abbia in casa gli appositi
bidoni), al passaggio per la raccolta, allo smaltimento. Ebbene, dai
dati che abbiamo in nostro possesso, basati lo ripeto su quel piano
finanziario elaborato dalla Savno, non ci risulta che il nuovo
servizio venga a costare di più. Per questo motivo dico che è il
caso di pensarci seriamente». Da parecchio tempo il Partito
democratico insiste affinchè anche Oderzo adotti il sistema
"spinto". «Logico, come tutte le cose, le novità hanno
sempre bisogno di un periodo di rodaggio. Dialogando con amici che
risiedono in realtà dove il porta-a-porta spinto viene attuato da
tempo, ci confermano che sono soddisfatti di tale sistema –
evidenzia Luzzu - anche perchè non vedono più le piazzole
ecologiche in disordine, con l'immondizia abbandonata fuori dai
cassonetti». Ciò che invece in città continua ad accadere (nella
foto). Poco dopo Natale a Rustignè sono stati abbandonati sulla
piazzola 2 monitor e 2 stufette elettriche. Poco dopo Capodanno, nel
bidone dei pannoloni (privo di lucchetto che invece deve avere) è
stata gettata una friggitrice. Da dire anche che molte persone, per
pigrizia, non si servono dell'ecocentro che, per contro, funziona
bene.
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