giovedì 23 ottobre 2014

CIAO GIORGIO

La scomparsa di Giorgio Pizzutto.
Il saluto del PD di Oderzo nelle parole di Remo Rinaldin. I funerali sono fissati per sabato mattina 25 ottobre alle ore 10,00 nel Duomo di Oderzo.

Giorgio ci ha lasciato: un amico e un compagno di tante sfide sempre vissute con l'ottimismo che lo contraddistingueva. L'ultima l'ha combattuta contro la malattia che lo ha ghermito appena qualche mese fa, indomito e pieno di coraggio fino all'ultimo respiro, come raccontano la moglie Maria e i suoi amati figli.

martedì 21 ottobre 2014

GLI ESULI DI CAPORETTO

Venerdì 24 ottobre alle 20.45 a palazzo Moro
lo storico Daniele Ceschin presenta
il suo studio sui profughi durante la guerra.
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partecipa e invita gli amici!
 A Oderzo il cammino si fa ancora più difficile, ci incolonniamo fra due pesanti trattrici che ci assordano col loro rumore. Con la mia bicicletta m’attacco ora a l’una ora a l’altra delle “charrette” cercando di confortare i miei ancora più avviliti di me. Mi volto, la carrozza delle cugine non si vede più. Dove è andata a finire?!?.... Cerco di ritornare indietro. Una mano ferma il manubrio della mia bicicletta. Un capitano d’artiglieria mi guarda negli occhi, esclama: “Signorina, vi volete far ammazzare” e mi costringe a proseguire. Raggiungo i miei e cerco di consolare Paolo che ha gli occhi lucidi lucidi. Alle 14 abbiamo passato il ponte di Piave e ci fermiamo a Fagarè. Bruno ha fame, molta fame e non sì trova nulla. Io entro per ogni dove, inutilmente”. Così scrive nel suo diario, il 31 ottobre del '17, Maria Brunetta, profuga di Azzano Decimo: è una delle moltissime testimonianze raccolte e analizzate dallo storico Daniele Ceschin (1) nella preparazione di Gli esuli di Caporetto – I profughi in Italia durante la grande guerra. (Laterza, Bari 20122).

LA SFIDA DELLA RIQUALIFICAZIONE

 
di Alvise Rinaldin - dal convegno organizzato il 12 ottobre scorso dal Pd di Mogliano
   
E' uno degli enigmi più difficili da risolvere: da un lato la crisi rallenta il consumo di territorio ma non lo ferma, dall'altro le difficoltà dell'economia provocano l'abbandono di strutture e aree che restano esposte al degrado.

RENATO DONAZZON: SCHIENA DRITTA E TESTA ALTA

Sabato scorso è scomparso, a 74 anni, Renato Donazzon, sindacalista e politico nato a Mansuè e attivo per tutta la sua vita sia nella sinistra Piave, specialmente nell'area del coneglianese e del vittoriese, sia a livello nazionale come deputato del PCI e poi del PDS negli anni '80-'90.

domenica 12 ottobre 2014

MA IL TRENO DEI DESIDERI...

E' possibile liberare dall'isolamento Oderzo, Motta e dintorni?
Un dibattito sulla situazione del sistema locale dei trasporti
di Francesco Marchese
     
 
Venerdì 17 ottobre - 20.30
PALAZZO FOSCOLO, Via Garibaldi - Oderzo
ingresso libero
con Bruno PIGOZZO - Consigliere regionale PD, vicepresidente commissione trasporti
Ilario SIMONAGGIO - Segretario regionale Filt -CGIL
Alberto CAPPELLETTO - sindaco di S.Biagio di Callalta
introduce e modera Claudio NIERO
- Consigliere regionale PD
    
La tratta ferroviaria Portogruaro–Treviso, che permette il collegamento casa-lavoro, o casa–scuola a molti cittadini dell'opitergino-mottense, è una linea che per la nostra Regione conta proprio poco.

Bruciare i residui vegetali in piccole quantita'? Si può, ma...

di Eugenio Luzzu


Le norme che oggi regolano lo smaltimento dei rifiuti sono state fissate da una legge del 2006 (d.l. 152). Quella legge stabiliva tra l'altro che non era permesso bruciare all'aperto residui di lavorazioni agricole. Recentemente il Parlamento con una nuova legge (116 dell'agosto 2014) ha introdotto una deroga che permette di bruciare all'aperto, pur con delle limitazioni, una certa quantità giornaliera di scarti vegetali. Questa decisione ha suscitato in noi una certa perplessità

...Meglio non bruciare i sarmenti della vite

Dalla norma di legge Nazionale che deroga al divieto di bruciare materiale agricolo consentendo questa pratica per piccole quantità (l. 116 agosto 2014) si evince che le autorità locali, Sindaci, Arpav o altre autorità ambientali possono intervenire sull’applicazione della legge motivando le scelte in relazione ad una valutazione dei rischi per l’ambiente.

ATTENZIONE AI CORRUTTORI

Lavoro, impresa e problema della corruzione: vi proponiamo questo bel contributo di Veronica Gallina, sindacalista CGIL.
I rinnovi dei contratti nazionali dei lavoratori del settore legno, edile, marmo-lapideo e del cemento sono stati molto difficili e segnati dalla crisi. Ai tavoli di trattativa abbiamo sentito dire che i volumi di lavoro sono calati, che il credito dalle banche non arriva, che la concorrenza estera è spietata, che lo stato frena lo sviluppo delle imprese. A parte le iniziative di proposta e di protesta territoriali, regionali e nazionali del sindacato, nei mass media non si è parlato della grave sofferenza dei lavoratori dovuta a questi ritardi. Nel frattempo i giornali e le televisioni hanno bombardato la cittadinanza di informazioni sui gravissimi episodi di corruzione legati all'Expo di Milano ed al Mose di Venezia.

giovedì 2 ottobre 2014

JOBS ACT: INCONTRO A PONTE DI PIAVE CON IL SENATORE GIORGIO SANTINI VENERDI' 3 OTTOBRE

Jobs Act: il PD trevigiano ne discuterà venerdì 3 ottobre a Ponte di Piave in un incontro con il Senatore Santini e le categorie.
La richiesta degli organizzatori: «Non appiattiamo il dibattito sull’articolo 18».