di
Alvise Rinaldin - dal convegno organizzato il 12 ottobre scorso dal Pd di Mogliano
E'
uno degli enigmi più difficili da risolvere: da un lato la crisi
rallenta il consumo di territorio ma non lo ferma, dall'altro le
difficoltà dell'economia provocano l'abbandono di strutture e aree
che restano esposte al degrado.
E' chiaro che è indispensabile porsi
come obiettivo quello di sostituire al consumo del suolo la
riqualificazione delle aree dismesse, ma non si tratta di un compito
semplice. Trovare le risorse, definire un quadro normativo che renda
possibili gli interventi, concepire le soluzioni tecniche che
permettano di migliorare la qualità della vita e non solo quella
architettonica, magari invertire la tendenza all'abbandono dei centri
storici e alla costruzione di insediamenti abitativi diffusi: sono
tutte questioni complesse ma che dobbiamo cominciare a studiare con
attenzione per poter affrontare l'urgenza dei problemi. Se ne è
discusso lo scorso 12 ottobre con la presenza di tecnici ed esperti
in un importante convegno organizzato dal PD di Mogliano.
L'ingegner Alvise Rinaldin ha partecipato ai lavori e mette a
disposizione nostra e di chiunque sia interessato la sua relazione,
che può essere scaricata a questo link.
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